giovedì 15 aprile 2010

Confessioni intime - Momento patafisico di condivisione col sig. Jobberwocky

Eterna contrapposizione (almeno dall'era post-adamitica) che divide internamente e interamente il genere maschile: boxer o slip? O, generalizzando, mutanda a banda larga o stretta?
Planando sull'elogio della larghezza intima dei Banananas in SENOnseilonTANA, la diatriba non può contare unicamente le variabili "compressione scrotale" e "sensualità". Ciò dividerebbe troppo assolutisticamente il mondo in fighetto/modaioli e fricchettoni/COMODAioli (la categorizzazione è generica e stereotipata, ma rende l'idea). Le variabili e i casi particolari sono numerosi.
In primo luogo, troppo spesso si ironizza sulla relazione tra la larghezza della mutanda e la dimensione peniena; tralasciando inutili volgarità e tagliando corto su questo argomento, è opinione comune che qualsiasi impedimento tessutale interferisca con l'erezione e che, d'altro canto, il tubo floscio si arrotola (grottesco time). La componente dimesionale è quindi trascurabile.
Ben più interessanti sono le mutazioni riduzionali che il supporto intimo può subire spontaneamente col variare del tempo: il boxer si slippizza (ripiegando su sé stesse le "gambette" e provocando fastidio inguinale nonché strusciamento cosciale con conseguente arrossamento), lo slip si perizomizza (con conseguente autoispezione anale da parte del neo-nato tubulo di cotone avvolto). Per risolvere il problema, non c'è che da rimettersi alla qualità elastica ed ergonomica del prodotto, che rischia l'usura a causa di lavaggi impropri e poco accorti. Da notare, il caso particolare noto come "effetto panciera": nel caso in cui si utilizzi una mutanda/un boxer eccessivamente elastici abbinati a pantaloni a vita bassa, si assiste allo scivolamento verso il basso dei pantaloni e verso l'alto dell'intimo, con rimandi alla slippizzazione/perizomizzazione di cui sopra. L'aspetto interessante sta nel fatto che nell'atto di riposizionamento del pantalone si catalizza l'ascesa del suppellettile di cotone, e reiterando il processo, ci si troverà con pantaloni alle ginocchia e mutanda ascellare.
In secondo luogo, c'è da considerare il movimento penieno: mentre lo slip garantisce l'incellofanamento, il boxer garantisce il penzolamento. Non è rilevabile scientificamente quale sia l'ipotesi preferibile: si rimanda il giudizio all'esperienza empirica del soggetto in esame.
In terzo luogo, è importante considerare la complementarità tra mutanda larga/stretta col pantalone: mentre una mutanda stretta si adatta facilmente a qualsiasi tipo di larghezza del pantalone, nel caso della mutanda a banda larga si può denotare ingombro sterico, con la formazione di indesiderate pieghe e arrotolamenti vari.

SPIN-OFF: Il Perizoma

Facendo una piccola incursione nel mondo femminile, non si può denotare la controversia di questo oggetto di uso -oramai- comune. Il perizoma non ha proprietà di contenimento. Il perizoma non offre valori aggiunti in ambito di sicurezza psico-intima. Il perizoma non offre, o almeno offre poche, proprietà occultatrici (per le quali nacque in era adamitica -cfr. Bibbia, Genesi). Comporta fastidi anali. Comporta irritazione delle natiche a causa di sfregamenti vari.
Dobbiamo necessariamente concludere che il suo scopo sia unicamente afrodisiaco.
Ordunque: che senso ha indossare qualcosa che non si fa normalmente vedere per farlo vedere cercando di non farlo vedere? E alla fine, saremmo noi uomini i perversi...